La fauna del Parco | Fauna |
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![]() ![]() Non sempre è stato così, la presenza di unarea protetta ha sicuramente determinato unespansione di diverse specie e il reinsediamento di nuove. Volendo inquadrare a grandi linee la fauna del Parco si può cercare di segure una suddivisione per ambienti. Alle quote altimetriche inferiori, nei boschi di latifoglie miste e nelle faggete vivono, tra i mammiferi, lArvicola rossastra, il Topo selvatico, il Topo collo giallo, il Topo quercino, lo Scoiattolo, il Ghiro, il Riccio, la Donnola, la Faina, il Tasso, tra gli uccelli, la Cinciarella, la Cinciallegra, la Cincia bigia, la Ghiandaia, il Picchio rosso maggiore, il Picchio muratore, lo Scricciolo, il Luì piccolo, il Merlo, lAllocco, lAstore e lo Sparviere. Più legate ai boschi di conifere sono la Cincia mora [foto], la Cincia bigia alpestre, la Cincia dal ciuffo, il Regolo, il Rampichino alpestre, il Crociere, il Ciuffolotto, la Nocciolaia, e la Civetta capogrosso [foto]. Alle quote superiori al limite della vegetazione arborea e presso gli arbusteti, lavifauna annovera il Gallo forcello, il Merlo dal collare, la Passera scopaiola, la Bigiarella e lOrganetto. Per quanto riguarda i mammiferi troviamo ancora il Topo quercino, lo Scoiattolo, il Topo selvatico e poi il Toporagno comune e il Toporagno nano. ![]() Tra gli uccelli, nelle praterie si incontrano lAllodola, lo Stiaccino e il Fanello, mentre nei macereti, sfasciumi e arbusti la Coturnice si accompagna al Sordone, Spioncello, Culbianco e Codirosso Spazzacamino. Gli anfratti delle pareti rocciose rappresentano siti di nidificazione ideali per la Rondine montana, il Gracchio alpino e corallino, il Picchio muraiolo [foto], il Corvo imperiale e il Gheppio. LAquila reale, che spesso si vede volteggiare sulle creste e lungo i pendii in cerca di prede, costruisce i suoi nidi sulle pareti rocciose più in basso. I laghetti alpini oltre ad ospitare numerosi invertebrati, accolgono anche la Rana temporaria, il Salmerino di fonte (introdotto artificialmente) e la Trota fario, presente anche nei numerosi torrentelli che solcano i valloni del Parco. ![]() Buone osservazioni e . usate il binocolo, si osserva di più, meglio e soprattutto senza distrurbare. |